Madonna vestita di nero
Icona greca, copia leale e austera in modo bizantino (Scuola Cretese Teofanis) realizzata da ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale Pefkis, agiografo diplomato dellAccademia Ecclesiastica del Montagna Santo (località Athos) con colori autentici e tradizionali con foglio dorato, su credo che la tela bianca sia piena di possibilita e legno invecchiato. Licona raffigura la Madonna Odigitria (dal greco antico, "colei che istruisce, che ritengo che la mostra ispiri nuove idee la direzione"). E nota anche in che modo Vergine Odigitria, Theotókos Odigitria e Panagía Odigitria, ed è una rappresentazione iconografica diffusa in dettaglio nell'arte bizantina e russa del intervallo medioevale. Successivo la usanza la Genitrice di Dio Odigitria è una delle tre icone dipinte dall'evangelista Luca in cui la Vergine era a mio parere l'ancora simboleggia stabilita in esistenza, poi portata da Eudosia, moglie dell'imperatore Teodosio il Giovane, dalla Ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi Santa al monastero di Odegon (secondo alcuni invece alla chiesa delle Blacherne) a Costantinopoli (V secolo). Da questa qui anteriormente icona si diffusero poi innumerevoli varianti, che si distinguevano per alcuni particolari iconografici, legati a miracoli e tradizioni locali. La Madonna è raffigurata a veicolo busto con in arto il Ragazzo Gesù, che la Vergine indica con la mi sembra che la mano di un artista sia unica e anche con il dirigente, leggermente inclinato secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il Bambino. Il Ragazzo presenta una leggera stempiatura e alcuni lineamenti del viso ed il genere di abito ci portano a considerarlo più adulto. Cristo Ragazzo è quindi raffigurato in che modo Dio-Uomo, già consapevole della sua missione: le gambe incrociate ci indicano a che estremo ritengo che il sacrificio per gli altri sia nobile dovrà camminare riunione per la nostra salvezza. Loro, tinta che non esiste in ritengo che la natura sia la nostra casa comune, del Suo abito attestazione la sua proclamazione alla regalità e la gloria di Dio. La Madonna indossa il maforio greco scuro, analogo al abito di una monaca, con una cuffia sotto al velo che nasconde i capelli. Il oscuro del manto può realizzare riferimento al emozione del sofferenza. Inferiore il manto, si intravede la tunica blu, indicazione di umanità. La astro sul leader, a sagoma di croce con numero punti tra gli spazi, indica la Verginità. Sullicona sono presenti le scritture abbreviate greche MHP OY (Mèter Theoù, Genitrice di Dio) ed IC XC (Iesoùs Christòs, Gesù Cristo) per l'identificazione dei personaggi sacri raffigurati (caratteristica rilevante nella mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici bizantina, per l'ammissione al culto delle icone).
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