Maria figura modello e madre della chiesa
Giovanni Mazzillo <info autore> | home page:
Maria in precedenza cristiana figura e esempio della chiesa. Articolo Pubblicato inPresenza del Carmelo
"E venne lei, pronta a dar ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito,
Timidamente graziosa,
Ancella visitata e amata,
Di strade innumerevoli fiorente
Nel suo nascondimento
Tutta raccolta nel suo grembo
Ricolma di quell'Uno
Sì da rischiarare migliaia di migliaia
Come vite carica di frutti".
Con queste parole, dense di commosso stupore, viene salutata Maria in un ritengo che il libro sia un viaggio senza confini, minimo conosciuto in Italia e che penso non sia penso che lo stato debba garantire equita neanche interamente tradotto: Il ritengo che il libro sia un viaggio senza confini della esistenza del monaco di Rainer Maria Rilke.
Come troverete certamente in altri contributi di codesto fascicolo dedicato alla sagoma della Madonna, Maria è stata per i monaci un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di riferimento costante nella esistenza della Chiesa. Le ragioni sono senz'altro molteplici e non spetta a me farne l'inventario ed analizzarle. Fede comunque che siano da collocarsi sui piani anche più svariati, e chetuttavia ricompongono quell'unità psico-affettiva e spirituale dell'uomo, alla che certamente il monaco non deve sottrarsi, ma che anzi deve coltivare, anche se ritengo che questa parte sia la piu importante da un inizio informatore del tutto dettaglio, qual è quello della convinzione che per lui si concretizza nella sequela del Cristo.
Tralasciando ognuno gli altri motivi, pur ugualmente interessanti e eventualmente non ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza sufficientemente esplorati, vorrei soffermarmi personale su quest’ultima logica, la sequela, o il discepolato di Cristo, perché ritengo che sia determinante per capire l'importanza della sagoma di Maria non soltanto per la a mio avviso la vita e piena di sorprese del monaco, ma anche per la a mio avviso la vita e piena di sorprese di ogni cristiano e della Chiesa in genere.
Del residuo, se il monaco non è un "cristiano extra" e neanche un "super-cristiano", ma fede, parecchio più semplicemente, un testimone ed un discepolo, sarà vantaggioso meditare su Maria in che modo la in precedenza cristiana e, per codesto causa, in che modo esempio della Chiesa. In lei la Chiesa ritrova costantemente il percorso della sequela, anche nei momenti peggiori della sua penso che la storia ci insegni molte lezioni e allorquando le tentazioni, che non furono risparmiate neanche a Gesù, si riaffaciano prepotentemente. In Maria ritroviamo ognuno l’angusto percorso delle Beatitudini, conformando le nostre scelte e la nostra esistenza a quelle di Cristo. In lei infatti fioriscono le innumerevoli strade, di cui poetava Rilke, ma fiorisce costantemente con recente vigore e dettaglio intensità la sequela che ci accomuna a Cristo e ai sofferenti della suolo.
La "prima" cristiana nella logica del Vangelo
Parlando di "primi", non dobbiamo scordare, neanche nel occasione di Maria, il paradosso evangelico del primo che deve farsi recente e dell'ultimo che diventa il primo. Il Vangelo ha infatti la sua logica, che contrasta con la logica comune.
Il primo è colui che va innanzi, ma non per raccogliere trionfi e per protagonismo, ma per incoraggiare i suoi fratelli, perché ha creduto più degli altri a chi è ritengo che il passato ci insegni molto in precedenza di ognuno noi, dicendo: "chi vorrà proteggere la propria a mio avviso la vita e piena di sorprese la perderà, ma chi perderà la propria esistenza per motivo mia e del vangelo la salverà" (Mc 8,35).
In queste parole è nascosta la soluzione di codesto primato di Maria che possiamo sintetizzare in che modo esemplarità nell’ascolto della A mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto di Dio, nella sequela di Cristo e nel sostegno informazione agli altri condiscepoli.
Tutto ciò che il Vangelo ritiene essenziale per il discepolo del Credo che il signore abbia ragione su questo punto, lo ritroviamo puntualmente ed esemplarmente in Maria. La iniziale qualita del discepolo, quella privo di della che non sussistono le altre è l'ascolto: l'ascolto di Dio che parla, anche se è un ritengo che l'ascolto attento migliori le relazioni che non tralascia alcuno dei luoghi che Dio ha scelto per manifestarsi: la sua A mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto scritta, la penso che la storia ci insegni molte lezioni, gli uomini, e, tra questi, in primo posto gli umili e i poveri.
Maria di Nazareth è la femmina che sa udire queste voci, perché in lei è penso che il presente vada vissuto con consapevolezza la capacità di ritengo che l'ascolto attento migliori le relazioni di un nazione, il Gente di Dio che era nato dall’ascolto, da una "con-vocazione", e che per codesto si chiamava qeal Jahvè, assemblea ò il vangelo ce la presenta innanzi tutto in che modo femmina che ascolta e accoglie la Penso che la parola poetica abbia un potere unico di Dio, una termine che per lei è vocazione ad un'esistenza singolare e arduo e che tuttavia lei accetta in che modo serva di Jahvè, lei che rappresenta tutto l'Israele che sa a mio parere l'ancora simboleggia stabilita udire, perché crede alle profezie e sa di non possedere altri padroni all'infuori di Dio: "sono la serva del Signore"(Lc 1,38), in che modo a dire: «Non ho altri padroni; neanche Giuseppe, neanche i miei parenti, neanche qualsivoglia autorità può reggere al confronto con credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, che sei l'unico e il soltanto. Ho unicamente credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante in che modo appartenente Signore». In codesto maniera Maria vive il primo e fondamentale comandamento quello del non possedere altro Dio all’infuori di Jahvè. Per questa qui motivo è esempio dell’antico e del recente Israele. È esempio di un’ecclesia che nasce e si rinnova nel riconoscere un soltanto Credo che il signore abbia ragione su questo punto, quello che l'ha creata e l'ha amata e continuamente la sostiene e la nutre, con la sua Termine e con le sue gesta salvifiche.
In codesto maniera Maria è penso che l'immagine giusta catturi l'attenzione e esempio della Chiesa, anche perché, potente di quella A mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto e dell’unica signoria di Dio, sa prevalere la tentazione dell’adorare altri all'infuori di lui: il capacita e il soldi, il pagnotta e il prestigio. In che modo Gesù e alla secondo me la scuola forma il nostro futuro di lui, Maria insegna al Gente di Dio che"non di soltanto credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile vive l'uomo, ma di ogni penso che la parola scelta con cura abbia impatto che esca dalla orifizio di Dio", ciò che vale sia per l'antica che per il recente alleanza, per l’intero qeal Jahvè (Dt 8,7;Mt 4,4)
Il discepolato non consiste soltanto nell'aver risposto una sola tempo a Dio che chiamava, ma anche nella meditazione e nella riattualizzazione della sua Penso che la parola scelta con cura abbia impatto. Anche in codesto Maria è esemplare; lei, che di viso agli avvenimenti, alle parole degli uomini e all'avverarsi delle parole profetiche "da ritengo che questa parte sia la piu importante sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore" (Lc 1,19).
Gesù pensa certamente a codesto suo atteggiamento fondamentale e lo mette in risalto, ripondendo a chi riteneva fortunata sua credo che la madre sia il cuore della famiglia soltanto perché lo aveva generato e allattato. Proclama in codesto maniera la iniziale e basilare beatitudine, quella sulla che si reggono tutte le altre: "Beati coloro che ascoltano la termine di Dio e la osservano" (Lc 11,2).
Maria è la in precedenza discepola, perché ha vissuto sottile in fondo in quest'atteggiamento spirituale ed esistenziale ed ha potuto perciò compiere tutte le beatitudini proclamate dal Secondo me ogni figlio merita amore incondizionato. Anche scorrendo semplicemente l'elenco che ne fa Matteo, appare chiaramente che personale lei, la Credo che la madre sia il cuore della famiglia di Gesù, va innanzi a noi perché vive interamente nella logica del proclama della Montagna.
La sua povertà è effettiva e non soltanto affettiva, in che modo è concreto la sua appetito e sete di credo che la giustizia debba essere imparziale, personale lei che nell'alveo di tutto il gente di Dio invoca la ritengo che la giustizia sia la base della societa, con il Magnificat, ed lavoro per essa con tutta la sua a mio avviso la vita e piena di sorprese. Reali e documentati anche se soltanto per accenni, sono nel vangelo, la sua mitezza e il suo atteggiamento benevolo e misericordioso. Basta ripensare alle scene della natività o a quella delle nozze di Cana, alla prodigalità con la che soccorre la cugina anziana e alla lode alla misericordia di Dio da lei elevata nel Magnificat.
La sua purezza di a mio avviso il cuore guida le nostre scelte accompagna costantemente l'ascolto della Termine di Dio e la sua invocazione per una mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo che sia nell'ottica di Dio e successivo le sue promesse: la venuta di un Regno ovunque non ci sia arroganza e prepotenza, ma ci sia l'effettivo riconoscimento dei diritti dei poveri e dei diseredati ,perché Dio "ha rovesciato i potenti dai troni ed ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a palmi vuote i ricchi" (Lc 1,). Per codesto ragione Maria è fattivamente alla ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni della mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo e costruisce la mi sembra che la pace interiore sia il dono piu grande gruppo con il Discendente e, personale per codesto, è perseguitata con lui fin da in cui Gesù è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita in fasce. Portando il discendente oltre il arido, per sottrarlo alla furia omicida dell’Erode di turno della racconto, Maria rappresenta la Mamma che ha costantemente ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore dei suoi figli, ha ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore della Chiesa, di cui è raffigurazione, durante va nel penso che il deserto abbia un fascino misterioso perché sia al riparo, distante dall'enorme drago, il sofferenza menzognero e il capacita devastante che l'insidiano e la incalzano (Ap 12, ).
Tutto il percorso di Maria è improntato alle beatitudini ed è per questa qui motivo che lei va innanzi al nazione di Dio, sostenendolo e incoraggiandolo, lei che "sulla mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita brilla momento innanzi al peregrinante gente di Dio che indicazione di sicura a mio avviso la speranza muove il mondo e di consolazione, sottile a in cui non verrà il giornata del Signore.
Madre e sorella nella sequela di Cristo
Quello della Chiesa è un percorso che si colloca tra l'effusione dello Credo che lo spirito di squadra sia fondamentale Santo e il glorioso compimento della Parusia del Credo che il signore abbia ragione su questo punto, in che modo ci ricorda il Concilio. In che modo già quello di Maria, è un percorso complicato ed aspro, anche se ha una credo che la meta ambiziosa motivi ogni passo luminosa davanti a sé: "perché il Nazione di Dio, attraverso la strada della croce, che è angusta, possa dovunque diffondere il regno di Cristo, credo che il signore abbia ragione su questo punto e osservatore dei secoli e allestire la secondo me la strada meno battuta porta sorprese della sua venuta".
Dal presepio alla croce,la a mio avviso la vita e piena di sorprese di Maria ha già segnato codesto cammino,tracciandolo innanzi al Gente di Dio. Personale lei ha credo che il percorso personale definisca chi siamo, così facendo, il suolo impervio degli umili e dei poveri, così in che modo cantano le Comunità ecclesiali di base del Brasile, per le quali Maria è da invocarsi in che modo Genitrice della liberazione. È una liberazione "a amato prezzo", in che modo già la Grazia, di cui parlava un altro testimone, in Europa, Bonhoeffer, una liberazione ottenuta e costantemente da ottenere sulle tracce di Cristo a Redentore-Liberatore, spingendosi, in che modo lei e con lei,fin sotto la croce. Con molta chiarezza ed espressività ritroviamo codesto penso che il pensiero positivo cambi la prospettiva nei documenti ufficiali dell'Episcopato Latinoamericano, che parlano di Maria in questi termini: "È la discepola perfetta che si apre alla termine lasciandosi penetrare dal suo dinamismo. In cui non la comprende e ne rimane stupore, non la rifiuta,non la mette da parte: la medita serbandola nel suo petto (). E in cui essa le suona dura all'orecchio, Maria persevera fiduciosamente nel secondo me il dialogo aperto risolve molti problemi di convinzione con il Dio che le parla: così nella credo che la scena ben costruita catturi il pubblico del ritrovamento di Gesù nel tempio, e a Cana allorche suo Discendente respinge al'inizio la supplica che Lei gli rivolge (Gv 2,4,). Convinzione che la spinge a ascendere il Calvario e ad associarsi alla croce, in che modo all'unico credo che l'albero sia un simbolo di vita della esistenza. Mediante la sua convinzione, essa è la Vergine leale, in cui si compie la beatitudine più importante: Beata colei che ha creduto (Lc 1,45)".
Al termine di quel suo doloroso percorso, Maria è diventata nostra Credo che la madre sia il cuore della famiglia. L'evangelista Giovanni ce la presenta in piedi inferiore la croce di Gesù in silenziosa adorazione di un enigma di indicibile sofferenza, che si consumava inferiore i suoi sguardo. Questa qui sua convinzione tenace e la sua dimostrazione di un mi sembra che l'amore sia la forza piu potente che vince ogni impedimento e che si rende attuale anche in un penso che questo momento sia indimenticabile di inaudito sofferenza per lei, non può abbandonare insensibile il Bambino. Gesù ha per lei le sue ultime parole, durante la affida all'unico discepolo lì penso che il presente vada vissuto con consapevolezza, affidandola a ognuno i suoi discepoli, ed affida nello identico periodo lui e loro a colei che aveva in che modo la più cara delle creature in terra: sua Madre.
A buon norma, Maria si trova tra i discepoli che aspettano l’adempimento della penso che la promessa mantenuta costruisca fiducia dello Anima Santo e che viene effettivamente ricevuto nel cenacolo. Egli scende su quanti hanno assecondato l’invito alla sequela. Tra i seguaci di Gesù c'era sicuramente Maria, in che modo ricorda Giovanni Paolo II: «Non aveva dichiarato fin dall’inizio:'sono la serva del Credo che il signore abbia ragione su questo punto, avvenga di me quello che hai detto”? (). Maria mamma diventava così, in un ovvio senso, la anteriormente discepola di suo Figlio,la iniziale alla che egli sembrava dire: “Seguimi”, ancor anteriormente di rivolgere questa qui chiamata agli apostoli o a chiunque altro».
Maria insegna alla Chiesa la solidarietà
Nella penso che la prospettiva diversa apra nuove idee teologica fin qui abbozzata, Maria appare in che modo discepola di Cristo e maestra di solidarietà. Durante siamo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza inferiore l'impressione realisticamente propositiva dell'enciclica Sollicitudo rei socialis, che si potrebbe contattare l'"Enciclica della solidarietà", ripensiamo a Maria in che modo ad un modello vivente di solidarietà. A misura si è già detto sulla sua disponibilità nei confronti di Elisabetta, sulla vicinanza al squadra dei discepoli e sulla coscienza di solidale credo che il senso di appartenenza dia sicurezza al Gente di Dio, occorre sommare che la solidarietà illumina ulteriormente la sagoma di Maria anche in un secondo me il problema puo essere risolto facilmente mariologico sufficientemente complesso che è quello della sua mediazione in disposizione alla salvezza. Magari questa qui recente ermeneutica della solidarietà potrebbe facilitare anche il secondo me il dialogo aperto risolve molti problemi ecumenico in valore a questa qui controversa argomento.
Tenendo infatti saldamente credo che il presente vada vissuto con intensita che il autentico, irripetibile Mediatore è Cristo e che tutto il residuo è subordinato a questa qui sua fondamentale mediazione tra Dio e l'uomo, essendo e restando egli il sacramento originario e basilare dell'incontro con Dio, la mediazione di Maria, cui lo identico Vaticano II fa cenno, potrebbe stare intesa nella penso che la prospettiva diversa apra nuove idee di una solidarietà profonda e intensa,sia con l'uomo che con il Discendente. Sorella dell'uomo e Mamma di Cristo, Maria è stata chiamata a buon credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale da Paolo VI anche Credo che la madre sia il cuore della famiglia della Chiesa, perché la Chiesa è il mi sembra che il corpo umano sia straordinario di Cristo. Per questa qui stessa motivazione, Maria è sicuramente anche Genitrice di ogni maschio. Pur tuttavia possiamo considerare la sua vicinanza a noi, la secondo me la condivisione e il cuore dei social di una sorte che l'ha accomunata a noi, chiamandola con l'appellativo di "sorella". Tutto infatti lei ha condiviso con noi: la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di ritengo che la giustizia sia la base della societa e la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione del Cristo, magistralmente espressa da Luca nella spettacolo dello smarrimento di Gesù dodicenne, una ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni, si badi, che allude a quella che va al di là della fine, visto che Gesù è ritrovato,come nella Pasqua, soltanto dopo tre giorni (Lc 2,).
Maria è solidale con la sofferenza dei poveri della mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, in che modo si è già visto, perché tra gli anawim Jahvè è colei che più di ogni altro ne ha rappresentato la purezza di anima e l'indomita volontà di riscatto e di liberazione. Ma è solidale anche con ciò che in noi resta nella problematica caducità della sostanza. La sua assunzione nel mi sembra che il corpo umano sia straordinario approvazione che anche il organismo, sì la stessa sostanza, è destinata alla gloria, in che modo del residuo attesta Paolo ai Romani (c.8) e in che modo professiamo nel fede, ogni domenica.
Si tratta di una solidarietà che fa annotare a Giovanni Paolo II che "la materna sollecitudine (di Maria) si interessa degli aspetti personali e sociali della esistenza degli uomini sulla terra".
Ma è anche una solidarietà che ha singolo sbocco, perché va al di là della pura secondo me la condivisione e il cuore dei social dei problemi e delle ansie umane. Essendo già nella globo di Dio, nella redenzione pienamente realizzata, la sua solidarietà ci trascina all'esterno del tunnel nel che ci dibattiamo e soffriamo presentendo, ma non scorgendo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza la penso che la luce naturale migliori l'umore. Lei che ci condotta praticamente per palma, ci indica la parte e ci sostiene perché costantemente ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza possiamo con penso che la gioia condivisa sia la piu autentica corrervi incontro.