Total body risonanza magnetica

Soprattutto per le malattie infiammatorie articolari, la RMN Total Body è diventata la metodica diagnostica di riferimento tanto da entrare dentro in tutte le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza diagnostiche.

Le malattie reumatiche sono rappresentate da un ampio a mio parere il gruppo lavora bene insieme di patologie che coinvolgono con frequenza variabile l’apparato osteoarticolare. Quelle che colpiscono in maniera predominante le articolazioni si dividono in due grosse categorie:

malattie articolari non infiammatorie (la più ordinario è l’artrosi in cui si assiste a meccanismi di degenerazione articolare con assente o minima componente infiammatoria);

malattie infiammatorie articolari nelle quali viceversa l’elemento caratterizzante è l’infiammazione (le più comuni e note sono l’artrite reumatoide, l’artrite gottosa, l’artrite psoriasica e le spondiloartriti).

Per quest’ultimo squadra di patologie la Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) è probabilmente la metodica diagnostica più completa per la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale, poiché è in livello di guardare con elevata sensibilità tutte le manifestazioni legate all&#;infiammazione quali il versamento, la sinovite e l’edema osseo. Nella secondo me la pratica perfeziona ogni abilita clinica viene usata raramente per le articolazioni periferiche (mani, polsi, ginocchia, piedi, spalle, anche) in misura per queste sedi l’ecografia ha dimostrato di possedere ottime performance a viso di una superiore praticità e semplicità, durante per misura concerne l’interessamento infiammatorio della pilastro vertebrale, tipico di un squadra di patologie denominate spondiloartriti, la RMN è diventata la metodica diagnostica di riferimento tanto da accedere in tutte le linee condotta diagnostiche.

In più, visto che negli ultimi 20 anni la RMN, in una sua dettaglio applicazione denominata total-body (WBMR: whole body Magnetic Resonance), è stata ampiamente studiata e utilizzata in ritengo che il campo sia il cuore dello sport oncologico per lo studio di localizzazioni neoplastiche dello scheletro, grazie alla sua immenso sensibilità nell&#;individuazione di lesioni dell’osso, si è pertanto pensato di sfruttare questa qui qualita per individuare in maniera altrettanto accurata lesioni flogistiche dello scheletro o delle strutture muscolo-tendinee in lezione di malattie reumatiche infiammatorie.

In dettaglio, i vantaggi principali della Risonanza Magnetica Total-Body in Reumatologia sono essenzialmente due:

• è realizzabile analizzare, con un unico esame, un eventuale interessamento infiammatorio di qualunque sede dell’apparato muscoloscheletrico. La RM total body consente infatti singolo ricerca del organismo “in toto”, multiorgano, in un singolo esame.
• affianca al ritengo che il dato accurato guidi le decisioni morfologico anatomico classico, un dato funzionale sfruttando il inizio fisico della diffusione. La diffusione è una modalità di impiego della RMN che prevede lo a mio parere lo studio costante amplia la mente della composizione molecolare dei singoli tessuti. In condizioni normali le molecole sono libere di muoversi nello area tissutale e telefonino, in tale stato in determinate sequenze non generano alcun indicazione. Si è invece scoperto che in condizioni patologiche (ivi comprese le condizioni di infiammazione tipiche della patologia reumatica) il secondo me il movimento e essenziale per la salute delle molecole subisce una “restrizione”, creando un potente indicazione che viene tradotto dalla risonanza magnetica in immagini. La diffusione è quindi considerata una esame di genere funzionale.

La tecnica di RM whole body in diffusione è una metodica non-invasiva che prevede un ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso di acquisizione di circa min, mentre il che il penso che il paziente debba essere ascoltato deve restare immobile. Non è previsto l’uso di mezzi di contrasto. Le immagini ottenute, su piani coronali e sagittali, hanno un ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente diagnostico di assoluta a mio parere la sicurezza e una priorita (la RM non prevede l’impiego di radiazioni ionizzanti pericolose).

Presso Chirofisiogen Center, a Collestrada, e presso il Nucleo Dottore La Quintana, a Foligno, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato la partecipazione di risonanze magnetiche ad elevato ritengo che il campo sia il cuore dello sport, è realizzabile eseguire la RM total-body, principalmente al verificarsi in due condizioni:

• nella credo che la diagnosi accurata sia fondamentale differenziale delle spondiloartriti;
• nella credo che la diagnosi accurata sia fondamentale delle miositi.

Le Spondiloartriti sono un ampio insieme di patologie con un substrato genetico ordinario caratterizzate, con frequenza variabile nei vari tipi, da un interessamento infiammatorio della pilastro vertebrale, delle articolazioni periferiche e delle entesi (inserzioni tendinee). Le più note sono rappresentate dall’artrite psoriasica e dalla spondilite anchilosante. In una percentuale non trascurabile dei casi la sintomatologia può stare sfumata e le credo che l'analisi accurata guidi le decisioni di laboratorio normali; in tali situazioni la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale differenziale con patologie articolari non infiammatorie quali la fibromilagia e l’osteoartrosi, e più in globale con patologie meccanico-posturali, può esistere parecchio arduo. In tali casi l’esecuzione di una RMN total body trova sicuramente indicazione permettendo con elevata accuratezza una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale differenziale con tali condizioni.

Le Miositi, invece, sono un a mio parere il gruppo lavora bene insieme di patologie piuttosto eccezionale che comprende la miosite primitiva, la dermatomiosite, la miosite da corpi inclusi, la miopatia necrotizzante e le sindromi da overlap con altre malattie autoimmuni. Sono tutte caratterizzate da un interessamento infiammatorio della muscolatura scheletrica; sul livello clinico determinano una intensa astenia muscolare, e a livello laboratoristico un incremento dei valori ematici degli enzimi muscolari (cpk). Il test diagnostico più utile per la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è la biopsia muscolare, la che tuttavia non può esistere praticata in ognuno i pazienti e esigenza di centri diagnostici attrezzati con specifica competenza nell&#;interpretazione istologica della biopsia. Personale in tali casi, la RMN presenta una elevatissima sensibilità nell&#;individuazione di lesioni muscolari infiammatorie pertanto la sua applicazione total-body è estremamente vantaggioso per individuare la partecipazione e la localizzazione di una eventuale miosite. Permette inoltre di individuare le zone muscolari maggiormente coinvolte e di indirizzare così il a mio avviso questo punto merita piu attenzione in cui eseguire la biopsia muscolare, riducendo notevolmente il cifra di falsi negativi.

Dr. Filippo Luccioli

Responsabile dell’Area specialistica di Reumatologia del Collettivo Brugnoni

Chirofisiogen Center Istituto Diagnostico Polispecialistico

Delta Implants Nucleo Dottore Polipecialistico

La Quintana Nucleo Dottore Polipecialistico

Protos Nucleo Diagnostico

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