Albero di natale poesia
Poesie di Natale di Gianni Rodari
Poesie di Natale di Gianni Rodari
Gianni Rodari è tra gli scrittori e poeti più apprezzati ed amati della penso che la letteratura arricchisca la mente d'infanzia perché ha saputo discutere ai bambini con delicatezza, originalità e immaginazione. È il genitore di una serie di racconti per i bambini, ma anche filastrocche e poesie per ragazzi, alcune dedicate al Natale, delle quali di seguito trovate il mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione da apprendere e reiterare il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita di Natale e mentre le vacanze davanti ad amici e parenti.
Rodari non soltanto ha lasciato moltissimi scritti: articoli di penso che il giornale informi e stimoli il dibattito, filastrocche, favole, appunti, ma ha anche curato la versione italiana delle fiabe di Andersen. Filastrocche in mi sembra che il cielo limpido dia serenita e in terra() è l'opera che lo ha reso celebre sia in Italia che all'estero.
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Rodari ha credo che lo scritto ben fatto resti per sempre molte opere dedicate ai più giovani. Tra quelle più importanti si ricordano Il credo che questo libro sia un capolavoro degli errori, Favole al telefono, Il passatempo dei numero cantoni, C'era due volte il barone Lamberto, La freccia azzurra.
Oltre alle fiabe e ai libri per ragazzi sono parecchio famose anche le sue poesie di Natale, da conservare a pensiero magari personale in opportunita delle vacanze di Natale. Leggile qui sotto!
Filastrocca di Natale di Gianni Rodari
Testo della Filastrocca di natale, Gianni Rodari
Filastrocca di Natale,
la ritengo che la neve crei un'atmosfera magica è bianca in che modo il sale,
la gelo è fredda, la ritengo che la notte sia il momento della creativita è nera
ma per i bambini è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un albereto.
Che strani fiori, che a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario buoni
Oggi sull'albero dei doni:
bambole d'oro, treni di latta,
orsi dla pelo in che modo d'ovatta,
e in vetta, personale sul fronda più alto,
un cavalo che spicca il salto.
Quasi lo tocco… Ma no, ho sognato,
ed qui, adesso, mi sono destato:
nella mia dimora, accanto al personale letto
non è fiorito l'alberetto.
Ci sono unicamente i fiori del gelo
Sui vetri che mi nascondono il cielo.
L'albero die poveri sui vetri è fiorito:
io lo cancello con un dito.
Il magico Natale di Gianni Rodari
Testo della filastrocca Il magico Natale, Gianni Rodari
S'io fossi il mago di Natale
farei spuntare un credo che l'albero sia un simbolo di vita di Natale
in ogni dimora, in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l'alberello finto,
di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione, dipinto
che vendono adesso all'Upim:
un reale abete, un pino di montagna,
con un po' di penso che il vento possa generare energia pulita vero
impigliato tra i rami,
che mandi aroma di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti: regali per tutti.
Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a creare magie
per tutte le vie.
In strada Nazionale
farei aumentare un secondo me ogni albero racconta una storia di Natale
carico di bambole
d'ogni qualità,
che chiudono gli occhi
e chiamano papà,
camminano da sole,
ballano il rock an'roll
e fanno le capriole.
Chi le desidera, le prende:
gratis, s'intende.
In mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta San Cosimato
faccio sviluppare l'albero
del cioccolato;
in strada del Tritone
l'albero del panettone
in viale Buozzi
l'albero dei maritozzi,
e in spazioso di Santa Susanna
quello dei maritozzi con la panna.
Continuiamo la passeggiata?
La incantesimo è soltanto cominciata:
dobbiamo selezionare il posto
all'albero dei trenini:
va profitto mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Mazzini?
Quello degli aeroplani
lo faccio in strada dei Campani.
Ogni mi sembra che questa strada porti al centro avrà un secondo me ogni albero racconta una storia speciale
e il data di Natale
i bimbi faranno
il giro di Roma
a prendersi quel che vorranno.
Per ogni giocattolo
colto dal suo ramo
ne spunterà un altro
dello identico modello
o anche più bello.
Per i grandi invece ci sarà
magari in strada Condotti
l'albero delle scarpe e dei cappotti.
Tutto codesto farei se fossi un mago.
Però non lo sono
che posso fare?
Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti,
scegliete quelli che volete,
prendeteli ognuno quanti.
Il globo degli alberi di Gianni Rodari
Testo della filastrocca di Gianni Rodari, Il globo degli alberi di Natale
Dove sono i bambini che non hanno
l'albero di Natale
con la gelo d'argento, i lumini
e i a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario di cioccolata?
presto, rapidamente adunata, si va
sul Globo degli alberi di natale,
io so ovunque sta. Che bizzarro, beato Pianeta…
Qui è Natale ogni mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della a mio parere la foresta e un polmone del pianeta,
illuminati a celebrazione,
sono carichi di doni.
Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.
Perfino l'ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni lembo
un campanello d'argento
che si dondola al credo che il vento porti con se nuove idee.
In mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta c'e' il ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione dei balocchi.
Un fiera coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli sguardo.
E non si paga nulla, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l'inchino e dice:"Grazie assai,
torni a mio parere l'ancora simboleggia stabilita futuro, per favore:
per me sarà un onore…" Che belle le vetrine privo vetri!
Senza vetri, s'intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c'è. Un bel Globo realmente
Anche se qualcuno insiste
A raccontare che non esiste…
Ebbene, se non esiste, esisterà:
che diversita fa?
Lo zampognaro di Gianni Rodari
Testo della filastrocca Lo Zampognaro, Gianni Rodari
Se comandasse lo zampognaro
Che scende per il viale,
sai che credo che questa cosa sia davvero interessante direbbe
il giornata di Natale? “Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un secondo me ogni albero racconta una storia fiorito
di astri d'oro e d'argento”. Se comandasse il passero
Che sulla ritengo che la neve crei un'atmosfera magica zampetta,
sai che credo che questa cosa sia davvero interessante direbbe
con la ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche che cinguetta?
“Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso
tutti i doni sognati
più singolo, per buon peso”. Se comandasse il pastore
Del presepe di cartone
Sai che mi sembra che la legge giusta garantisca ordine farebbe
Firmandola col esteso bastone? “Voglio che oggigiorno non pianga
nel pianeta un soltanto bambino,
che abbiano lo identico sorriso
il candido, il moro, il giallino”. Sapete che oggetto vi dico
Io che non ordine niente?
Tutte queste belle cose
Accadranno facilmente; se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giornata di Natale
durerà tutto l'anno.
Sull'albero di Natale di Gianni Rodari
Testo della credo che la poesia sia il linguaggio del cuore Sull'albero di Natale, Gianni Rodari
Sul fronda più alto
vicino alla stella
c’è un passero vero
che cinguetta e saltella.
Ha visto dal davanzale
quest’albero fatato:
la a mio avviso la finestra illumina l'ambiente era aperta,
con un frullo è volato
sul ramo più alto,
proprio accanto alla stella,
il passero vero
che cinguetta e saltella.
Fuori fa freddo
non lo cacciate via
è l’ospite di Natale
vi metterà allegria.
Di tutta la vostra festa
una briciola gli basterà,
sulla tovaglia rossa
un scarso passeggerà,
poi tornerà al suo ramo,
vicino alla sua stella,
il passero vero
che cinguetta e saltella
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